29/10/11

Evoluzionismo. E Punk Rock

Greg Graffin ha 47 anni e dal 1979 è il frontman dei Bad Religion,  punk band di Los Angeles. Oltre ai quindici album prodotti con il gruppo,ha scritto due libri (e in arrivo il terzo) e lavora ad una serie Tv;Professor Punk. Si, perchè Graffin oltre tutto questo è un accreditato paleontologo con un dottorato alla Cornell University di L.A. (Ucla). Lo scorso maggio la paleontologa Jingmai O'Connor ha presentato la scoperta di  un fossile di uccello,ritrovato in Cina, vissuto più di 112 milioni di anni fa e gli è stato dato il nome di Qiliana Graffini, "in onore del dott. Gregory Graffin, paleontologo, biologo evoluzionista, professore, rockstar e ispiratore di numerosi affermati scienziati nel mondo.."

La Qiliana Graffini aveva un becco sdentato simile a quello dei suoi antenati dinosauri,un piccolo animale che si era adattato all'ambiente acquatico ma capace anche di muoversi a terra. La sua estinzione avvenne insieme a quella di altre specie simili e contraddice la ricostruzione secondo la quale l'estinzione di quell'era (Cretaceo) spazzò via solo dinosauri favorendo così mammiferi ed uccelli..Fu un estinzione dovuta ad un forte mutamento climatico,a cui solo poche minoranze di questa specie riuscì ad adattarsi.


Il nuovo libro del "prof. Graffin" , Evoluzione Anarchica - Fede, Scienza e Bad Religion in un mondo senza Dio,scritto con Steve Olson,è un percorso tra arte,scienza e religione ed è apertamente critico con la vulgata del creazionismo e un appassionata difesa di Darwin. Inoltre racconta di come la scienza lo abbia salvato durante i primi anni selvaggi del punk.Il libro ha gia superato le tre milioni di copie vendute.

D.L.:Cosa centra la scienza con il punk rock?
G.G.: C'è un fattore comune importantissimo per entrambe:la spinta alla sfida al conformismo e all'autorità. La scienza avanza solamente quando riesce a cambiare il modo di pensare,quando avviene,cioè, quello che chiamiamo un cambiamento paradigma. E questo è l'unico modo per generare le rivoluzioni scientifiche. Tuttavia anche i miglioramenti sociali contribuiscono a cambiare la visione comune delle cose. Trovo estremamente importante farlo in modo intelligente e non distruttivo,e credo che la maggior parte dei punk rocker alla fine siano cittadini profondamente coinvolti nel cambiamento in meglio della società.
Sarà uno stereotipo,ma il punk non dovrebbe essere contro tutte le istituzioni?
Mah..non ho incontrato molte persone intelligenti contrarie alle università. Contrarie alla ricerca e al pensiero scientifico però è vero che ce ne sono. Il problema è che la scienza,come tutte le attività umane,può essere usata in modo scorretto da persone scorrette. E i..cattivi possono usare qualsiasi altra cosa per far del male come dimostra la storia dell'ultimo secolo
Se l'evoluzionismo è qualcosa di anarchico,allora C. Darwin è da considerare un punk ante litteram
 Ho sempre ammirato Darwin per l'enfasi usata nel suo L'origine della specie e in altri scritti,per penetrare la dura scorza della comunità scientifica e le tendenze sociali dell'epoca. Già a quel tempo però appariva chiaro il fatto che l'evoluzione è un processo complicato e non ordinatamente controllato dalla selezione naturale. Quindi l'anarchia nell'evoluzione deriva da una miriade di cause,praticamente innumerevoli,che consentono il cambiamento della specie.
Oggi l'insegnamento dell'evoluzionismo è ancora percepito come qualcosa di scomodo. come te lo spieghi?
Bé,fondamentalmente l'evoluzionismo è in opposizione all'idea di "disegno intelligente",specialmente nei confronti del creazionismo,che vorrebbe il nostro universo creato da una volontà senziente e non frutto di fenomeni naturali. Ciò offende molte persone che vogliono credere di essere il frutto di un processo diverso e speciale. Perciò in questo caso la scienza viene percepita come socialmente scomoda. Ma è ancora possibile comprendere la propria unicità e importanza nel mondo senza soccombere a tendenze nichiliste. Certamente,se vuoi essere un nichilista è facile sovvertire la scienza. Come ho detto prima,è possibile farlo con qualsiasi cosa. Gran parte del mio libro tratta proprio di come vivere la vita con speranza e ottimismo nonostante la cruda realtà del darwinismo.

Il tuo libro e l'ultimo album della band sono usciti in contemporanea. Oltre alla tempistica cos'hanno in comune?
Anche se di per sè le due opere non sono sovrapponibili,l'intento dell'album è stato quello di rappresentare la nostra evoluzione come band. Lo abbiamo perfino intitolato ammiccando ad una delle opere più famose di Darwin, L'origine dell'uomo e la selezione sessuale,e il libro che ho scritto tratta il concetto di evoluzione sia dal punto di vista scientifico che da quello filosofico. Ho incluso anche molte altre esperienze personali che ho avuto come membro dei Bad Religion,quindi è in parte scientifico e in parte autobiografico. Non è stato ancora tradotto in italiano,ma spero avvenga presto. Sono sicuro che piacerebbe.
Nel libro e nelle tue canzoni parli molto di religione. Credere è incompatibile con il pensiero scientifico?
L'incompatibilità deriva dalla visione dualistica del mondo da parte della religione,che stabilisce due realtà; invece lo scienziato crede che tutto sia parte di un'unittarietà chiamata universo. I dualisti,invece,credono che esista una realtà fisica in aggiunta a una realtà immaginaria o spirituale. Quella fisica può essere studiata e osservata,mentre quella spirituale o immateriale non può semplicemente essere osservata. Un monista (e mi considero tale) asserisce che ogni fenomeno è parte del mondo fisico e quindi il nostro catalogo fenomenologico crescerà sempre più. I cosiddetti misteri del mondo immateriale si trasformano via via in qualcosa di comprensibile,come qualsiasi altra realtà fisica.
Senta,ma i suoi studenti come reagiscono a trovarsi davanti una rockstar dietro la cattedra?
Molti  aspiranti medici  sono talmente seri da non essere granchè interessati alla musica. Comunque per me è abbastanza semplice gestire questa doppia vita perchè vado in tour durante la stagione estiva,quando non c'è attività accademica. Ma è vero che,da quando ho scritto il libro,sono alla continua ricerca di nuove cose: approfitto dei tour per farmi venire in mente nuove idee per il nuovo libro, The Population Wars..

intervista di Davide Ludovisi

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